In Ucraina pensando anche al futuro

IL CONTESTO

• I combattimenti e le ostilità incessanti continuano a richiedere gli interventi umanitari in tutta l’Ucraina. Durante tutto l’anno, intense azioni militari hanno causato distruzioni diffuse, ucciso e ferito migliaia di persone e costretto milioni di persone ad abbandonare le loro case. Ciò è stato aggravato dal clima economico sempre più sfavorevole. Ad esempio, il prodotto interno lordo (PIL) ucraino è diminuito del 30% nel 2022. Inoltre, la svalutazione della grivna ucraina e l’aumento dell’inflazione stanno facendo salire i prezzi.
• Come evidenziato nel recente briefing di HelpAge “Rebuilding a society for all ages in Ukraine”, data la natura potenzialmente prolungata del conflitto, il pensiero deve rivolgersi a una pianificazione a lungo termine. Ad esempio, dal momento che la maggioranza degli anziani sono rimasti in Ucraina mentre i giovani sono fuggiti, lo sfollamento provocato dal conflitto ha accelerato la tendenza verso una popolazione più anziana che è destinata a continuare a lungo termine. Ciò è grave, soprattutto considerando che nel 2021 gli over 60 costituivano un quarto della popolazione ucraina. Pertanto, HelpAge sostiene una riforma a lungo termine del sistema sanitario e pensionistico dell’Ucraina, nonché la costruzione di infrastrutture inclusive. Queste aree sono priorità fondamentali da affrontare mentre l’Ucraina ricostruisce e si allinea alle norme e agli standard dell’UE.
• In Moldavia, i 117.000 rifugiati ucraini che il paese ospita rappresentano un peso sempre crescente per l’economia. Ciò evidenzia quindi la necessità che gli interventi umanitari includano sia i rifugiati che quelli provenienti dalle comunità ospitanti. Una recente valutazione dell’OIM rileva che oltre la metà degli intervistati ucraini vive in Moldavia da più di 6 mesi e solo una piccola parte ha un lavoro. Pertanto, poiché i risparmi per molti rifugiati diminuiscono, avranno bisogno di un maggiore sostegno finanziario. Inoltre, i rifugiati più anziani si trovano ad affrontare una serie di sfide specifiche riguardanti l’accesso a un’assistenza sanitaria sufficiente e la gestione dello shock psicologico dello sfollamento.

Nota: Va riconosciuto che abbiamo cercato di essere il più accurati possibile con le cifre contenute in questo rapporto, ma tieni presente che esistono rischi di doppi conteggi occasionali e, allo stesso tempo, alcuni beneficiari potrebbero non essere stati conteggiati. Inoltre, mentre per quanto riguarda la cifra totale, miriamo a che questa sia unica, gli stessi beneficiari potrebbero ricevere sostegno da attività diverse.

IL PROGRAMMA DI INTERVENTO IN UCRAINA DAL FEBBRAIO 2022

Oltre 132.000 persone aiutate in collaborazione con 41 organizzazioni locali

• 13.227 anziani con problemi di mobilità, spesso isolati, ricevono assistenza domiciliare da personale qualificato di HelpAge. Ciò include fornire sostegno per migliorare il loro benessere e la loro indipendenza, nonché sostegno nell’accesso a beni e servizi di base. Va notato che molti di questi ricevono anche una serie di altri tipi di assistenza, tra cui contanti, kit igienici e articoli per la preparazione all’inverno. Pertanto, le cifre totali di HelpAge potrebbero essere inferiori rispetto alle altre organizzazioni a causa di questo approccio olistico. Questi progetti sono finanziati da GAC, US Aid, ECHO e CARE International.
• 3.779 anziani hanno visitato regolarmente 13 spazi sicuri della comunità dove possono accedere a una serie di servizi di supporto gratuiti, tra cui lezioni di fitness, arti e mestieri, parrucchiere, escursioni culturali e uno psicologo. Questi centri sono operativi in ​​diverse località dell’Ucraina nell’ovest (oblast di Lviv, Ivano Frankivsk e Chernivtsi) e nell’est (oblast di Dnipropetrovsk, Donetsk e Kharkiv). Questo lavoro è finanziato da GAC, US Aid, SIDA, GHWF e CARE International.
• 11.744 persone hanno ricevuto assistenza in contanti multiuso, inviata tramite l’ufficio postale ucraino (Ukrposhta). Questa assistenza in contanti è stata fornita in un unico importo (6.600 UAH / 180 USD) e fornisce denaro sufficiente per coprire i loro bisogni di base per tre mesi. Questi progetti sono finanziati dal DEC, dal GFFO e dal GAC. Presto altri anziani verranno presi di mira nell’ambito di un progetto GFFO nell’Est.
• 45.903 persone (di cui 23.814 ultrasessantenni) sono state sostenute attraverso una serie di attività che vanno dalla fornitura di alloggio, cibo, articoli per l’igiene, vestiti, trasporto e supporto psicosociale. Queste attività sono state portate avanti da 31 piccolissime organizzazioni locali nell’Ucraina orientale e occidentale, che hanno ricevuto 30.000 sterline per sostenere il loro lavoro. Queste sovvenzioni sono servite ad integrare una precedente sovvenzione ricevuta l’estate scorsa che variava tra £ 15.000 e £ 20.000. Questo progetto è stato finanziato dal Comitato per le Emergenze in caso di Disastri (DEC).
• 39.500 sfollati hanno ricevuto kit alimentari che comprendevano pasta, fagioli, carne in scatola e riso. I kit sono stati distribuiti dai volontari di HelpAge e dai partner Turbota pro Litnih v Ukraini (TLU) e Right to Protection. Il progetto è stato finanziato dal DEC e dall’Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA).
• In Ucraina sono stati distribuiti 15.949 kit igienici che includevano assorbenti per incontinenza, dispositivi di protezione individuale e assorbenti. I kit sono stati finanziati da DEC, GAC, USA AID, CARE ed ECHO.
• 6.275 persone con disabilità hanno ricevuto prodotti sanitari. Questi includono bastoni, sedie da toilette, deambulatori e pannolini per adulti. I prodotti sono stati finanziati da ECHO, GAC, CARE e SIDA.
• In Ucraina sono stati distribuiti 6.278 kit per la preparazione all’inverno, finanziati dall’OCHA. Questi kit includevano coperte e vestiti caldi.

PROGETTANDO IL FUTURO DELL’UCRAINA

HelpAge ha pubblicato il suo briefing “Ricostruire una società per tutte le età in Ucraina” in concomitanza con la Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina che ha riunito la comunità internazionale a Londra per contribuire a garantire il futuro economico a lungo termine del Paese. Inoltre, le riforme sostenibili a lungo termine, vale a dire la vita indipendente e assistita per le persone con disabilità e gli anziani, sono state l’argomento principale di una tavola rotonda organizzata da HelpAge a Kiev. Durante la discussione politica, le ONG locali e internazionali, le autorità locali e il governo centrale hanno scambiato idee sulla deistituzionalizzazione dell’assistenza a lungo termine, sulle riforme necessarie a livello politico e sulle principali barriere e opportunità nel momento presente e dopo la guerra.

IL PROGRAMMA DI INTERVENTO IN POLONIA DAL FEBBRAIO 2022

• 3.837 rifugiati a rischio hanno ricevuto assistenza in denaro. Ciò ha comportato tre diverse distribuzioni. Il primo è stato tra luglio e dicembre 2022, il secondo tra ottobre 2022 e marzo 2023 e il terzo tra aprile e agosto 2023. Erano tutti destinati a beneficiari separati. Inoltre, il valore di trasferimento è aumentato da 710 durante la prima concessione a 1.000 zloty polacchi nell’ultima (da 173 a 243 dollari). Questo per rispondere al crescente costo della vita in Polonia. Queste sovvenzioni dovevano durare sei mesi per i beneficiari.

• 10 iniziative locali sono state selezionate dal nostro partner, Associazione E, e lanciate in 9 diverse regioni del Paese. In totale sono state raggiunte 866 persone. Questi partner sono stati selezionati per la loro forte presenza nella comunità locale e molti di essi lavorano a stretto contatto con il governo locale. Questo progetto è stato finanziato dal DEC.

IL PROGRAMMA DI INTERVENTO IN MOLDAVIA DAL FEBBRAIO 2022

• È stato fornito cibo a 11.518 rifugiati. Ciò include i rifugiati provenienti da 45 centri di accoglienza per rifugiati (RAC) in tutta la Moldova a cui sono stati forniti tre pasti caldi al giorno. Questi progetti sono stati finanziati dal PAM, dal CUF e dal DEC.

• 2.194 rifugiati hanno ricevuto un pacco alimentare comprendente frutta secca, noci, pesce in scatola, caffè e porridge. Questo è stato finanziato da Islamic Relief Canada (IRC).

• 6.208 rifugiati hanno ricevuto kit per l’igiene personale. Il contenuto dei kit per l’igiene personale ha preso in considerazione il sesso e l’età dei rifugiati. I kit igienici individuali comprendevano articoli come crema, sapone, shampoo, dentifricio, bagnoschiuma, detersivo in polvere, maschere protettive (set), salviettine umidificate e calzini. Questo progetto è stato finanziato da DEC, GAC, CUF, World Vision e UNFPA.

• All’arrivo nei 32 centri collettivi, a 3.905 rifugiati è stato fornito un pacchetto per l’igiene personale, che comprendeva articoli come pettine, forbici per manicure, set di assorbenti mestruali, lamette da barba, deodorante, torcia elettrica, asciugamano da bagno, calzini, crema per le mani e borsa in corda. Questo progetto è stato finanziato dal DEC e dall’UNFPA.

• A 2.462 rifugiati sono stati forniti kit per la preparazione all’inverno. Questo progetto è stato finanziato da IRC e World Vision.

• 4.879 rifugiati anziani hanno avuto accesso a servizi psicosociali, legali, di consulenza e di socializzazione attraverso 13 spazi sicuri comunitari. Questo è stato finanziato da GAC, World Vision e UNFPA.

• 2.650 rifugiati anziani hanno ricevuto buoni alimentari, igienici o medici. Questo progetto è stato finanziato dal DEC e da World Vision.

• 902 anziani hanno ricevuto assistenza in denaro multiuso. Questo progetto è stato finanziato da World Vision e GAC.

• 909 rifugiati anziani hanno beneficiato di assistenza domiciliare. Questo progetto è stato finanziato da GAC ​​e World Vision.

• 497 rifugiati anziani hanno ricevuto dispositivi di assistenza come bastoni, sedie a rotelle, stampelle, sedili per doccia, supporti per sedili di WC. Questo è stato finanziato da DEC, GAC e World Vision.

• 2.284 rifugiati hanno ricevuto formazione sulla violenza di genere (GBV). Mentre 406 hanno ricevuto servizi specializzati di supporto alla GBV e 605 consulenza psicosociale. Questo è stato finanziato dall’UNFPA.