L’aumento dei costi di cibo e carburante insieme a condizioni finanziarie sempre peggiori stanno colpendo tutti noi. Ma per le persone anziane con un reddito già basso o nullo, la situazione è desolante. Diamo un’occhiata al motivo per cui ciò sta accadendo, a quanto sta costando a tutti noi e cosa potremmo fare al riguardo.

Che tipo di crisi è?
Questa è una crisi all’interno di molteplici crisi. Questo perché ogni volta che c’è un’emergenza, le persone anziane sono spesso trascurate, i loro bisogni specifici senza risposta e i loro diritti messi da parte. La nostra preoccupazione è che questa triplice crisi – costi record di cibo e carburante e volatilità finanziaria – non sarà diversa, mettendo gli anziani a rischio di fame, gravi problemi di salute e povertà estrema.

Come siamo giunti a questo punto?
La pandemia ha messo in stallo radicalmente l’economia, costringendo governi e individui ad attingere ai propri risparmi. Per le persone anziane nei paesi a basso e medio reddito, è stato difficile trovare una risorsa finanziaria in budget già ristretti. La pandemia ha costretto milioni di persone a razionare le proprie spese, l’assunzione di cibo e chiedere il sostegno di familiari e amici per sopravvivere.

Il 46% degli anziani nelle Filippine era già al di sotto della soglia di povertà prima del Covid 19

C’è anche una scarsa protezione sociale per gli anziani: in molti dei paesi in cui HelpAge e i nostri partner lavorano, le pensioni universali e l’assistenza sanitaria gratuita semplicemente non esistono. E per molte persone anziane, semplicemente non è possibile uscire e trovare lavoro. Superare l’enorme shock finanziario del COVID-19 sarebbe sempre stato difficile, ma l’invasione russa dell’Ucraina ha fatto salire i costi in un momento in cui gli armadi erano già vuoti.

Che impatto sta avendo sugli anziani nel mondo?
Le persone anziane nei paesi a basso e medio reddito sono particolarmente suscettibili agli aumenti dei prezzi perché spesso faticano a sbarcare il lunario. Una crisi di questa portata costringe molti a cercare sostegno nelle loro famiglie e negli altri. Ma quando devono essere prese decisioni difficili, le persone anziane perdono priorità a favore dei membri più giovani della famiglia; le persone anziane possono anche scegliere di dare la loro parte ad altri nella loro famiglia.

Un recente sondaggio di HelpAge in Etiopia ha evidenziato come l’81% delle persone anziane è privo di reddito e il 74% ha dichiarato di non avere cibo

Perché stanno salendo i prezzi?
Cibo: il 30% del grano e dell’orzo nel mondo proviene dall’Ucraina e 36 paesi dipendono da Ucraina e Russia per più della metà del loro grano. La guerra ha fatto sì che il grano coltivato non uscisse dai porti del Mar Nero occupati dalla Russia e le forniture che arrivano con enormi premi assicurativi, quindi abbiamo molto meno dei nostri generi alimentari di base, a prezzi molto più alti.

In Sri Lanka il costo dei beni di consumo è cresciuto del 300%

Carburante: il costo del carburante è una delle principali preoccupazioni per la vita quotidiana, ma ha anche un impatto potenzialmente catastrofico sull’effetto sui raccolti futuri. Gli alti prezzi del gas, necessari per produrre fertilizzanti e le interruzioni nella fornitura, significano che i costi sono triplicati dal 2020. Ciò sta costringendo gli agricoltori di tutto il mondo a ridurre i fertilizzanti, il che influenzerà i raccolti in un momento in cui i paesi hanno bisogno di coltivare più dei propri raccolti per compensare l’assenza di grano e orzo importati.

Il costo di un sacco di riso in Tanzania è balzato da 29 a 85 dollari

Finanze: con un costo del carburante alto quarant’anni, viene prodotto meno cibo e il prezzo dei beni di prima necessità, compresi i medicinali, è ormai fuori portata per molti.
Prendi i mezzi pubblici, un elemento essenziale per milioni di anziani, che si tratti di spostarsi, raccogliere medicinali in farmacia, visitare strutture sanitarie o vendere prodotti ai mercati. I costi del carburante rendono improvvisamente troppo costoso un viaggio in autobus. Le persone anziane non possono compensare camminando ovunque, quindi c’è la prospettiva molto reale che le persone anziane isolate patiscano la fame e si ammalino.

E poi c’ la crisi climatica
Siccità, inondazioni, incendi: tutti distruggono i raccolti e uccidono il bestiame in un momento in cui meno possiamo permettercelo e possono portare a sfollamenti di massa forzati. Questo rappresenta una vera lotta per le persone anziane che potrebbero non essere in grado di percorrere lunghe distanze.

Nel Sahel le persone a rischio di carestia sono aumentate di 10 volte rispetto al 2019

Cosa sta facendo HelpAge?
Non esiste una soluzione rapida a nessuno di questi problemi, ma tutte le modifiche iniziano con informazioni accurate. Ecco perché stiamo lavorando con i nostri team e partner su valutazioni rapide dei bisogni in più paesi per comprendere meglio le realtà che devono affrontare gli anziani in prima linea. Questi dati sono il nostro percorso per garantire che i diritti e i bisogni delle persone anziane siano presi in considerazione.
Inoltre, stiamo facendo pressioni sulle agenzie umanitarie per includere tutte le persone anziane nelle loro risposte alle emergenze. Una risposta alla malnutrizione, ad esempio, in genere ruota attorno ai bambini e alle madri in gravidanza/che allattano, ma i nostri team stanno assistendo a un aumento dei casi di malnutrizione nelle persone anziane. Chiediamo ad agenzie come il World Food Program (WFP) di includere anche i bisogni nutrizionali delle persone anziane.

LAVORIAMO INSIEME PER ASSICURARE CHE GLI ANZIANI NON VENGANO LASCIATI INDIETRO